grazie alla richiesta alla Banca del Tempo di Elisabetta oggi a casa della Vilmi si è attivata una sessione al limite dell'afterhour di capeletti. dalla mattina con Elisabetta per fare il pesto e la sfoglia fino al tardo pomeriggio con le piegatrici ufficiali della Banca del Tempo di Montecavolo.
prima la lista della spesa:
- MISTO MACINATO DI MAIALE (350 gr) MANZO (400gr) PETTO DI POLLO (200gr). PASSATO 1 VOLTA NEL TRITACARNE DAL MACELLAIO.
- 150 GR DI MORTADELLA
- 200 GR ABBONDANTI DI PARMIGIANO REGGIANO
- BURRO
- CHIODI DI GAROFANO
- CANNELLA
- NOCE MOSCATA
- MEZZA BUSTA DI PANE GRATTUGIATO
- SEDANO
- CAROTA
- AGLIO
- CIPOLLA
- 2 UOVA (PER IL PESTO)
UOVA E FARINA X LA SFOGLIA (1 UOVO X 100 GR DI FARINA)
con questa dose abbiamo ottenuto circa 1550 gr di pesto x un totale di circa 4 Kg di capeletti finiti. sinceramente non so quante uova di pasta abbiamo fatto ma erano mila!
PROCEDIMENTO: (per quel che mi ricordo ma non provateci a casa da soli che non è possibile, la prima volta bisogna farlo con qualcuno che lo sa)
trito di verdure e cuocerle con poco olio, aggiungere la carne con il sacchettino degli odori e far andare almeno un'orata abbondante.
al sugo rimasto dalla scolatura aggiungere il burro (50gr) e quando sciolto farci tostare il pangrattato.
aggiungere al macinato.
quando inizia a raffreddare aggiungere la mortadella tritata e tritare e mischiare tutto assieme.
quando ancora più fresco aggiungere il parmigiano e la noce moscata (a piacere)
quando freddo freddo tipo frigo aggiungere le uova.
x la sfoglia 100 gr di farina x un uovo da 60 gr (senza guscio eh) e un cucchiaio d'olio ogni 3 uova.
la pasta deve riposare mezz'ora al fresco (frigo) prima di essere lavorata.
poi si tira la sfoglia, si fanno i quadratini, si mette una pallina di pesto , si chiude il quadratino a triangolo premendo bene il bordo a sigillare il pesto e poi si chiude ad anello intorno alla punta del dito (se si riesce ruotare un lembo del triangolo).
i capeletti fatti freschi si possono congelare stesi nel vassoio, dopo qualche ora è possibile metterli in un sacchetto che occupano meno spazio. quando si cucinano si buttano nel brodo bollente da congelati direttamente.
se avanza pasta si possono fare tagliatelle o congelarla, se avanza pesto si può congelare ma poi quando fai i capeletti li fai e li mangi senza ricongelarli.
gnam.
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