martedì 3 aprile 2012

mangiare diverso

cipollino selvatico
risotto di cipollino quasi già tutto mangiato
è primavera e grazie a questo caldo insolito ecco una quantità di erbe varie emergere autonomamente dal suolo buone buone e pronte per essere mangiate.
insalata mista dell'orto e campo
 contro ogni previsione anche il primo tentativo di orto sta già producendo qualcosina e quindi ecco le insalate di questi giorni.
buone e variegate.
nella foto non so se si vedano ma ci sono oltre alle foglie di insalata rossa e verde spinaci, bietoline, foglie di tarassaco e erba medica. nei campi abbiamo raccolto ortiche, aglio selvatico (praticamente erba cipollina), tarassaco e ciocabecchi. con l'aglietto c'è venuto un risotto che non ho neanche fatto in tempo a fotografarlo prima di mangiarlo e quindi si vede solo la fine da tanto che era buono, tarassaco e ciocabecchi saltati in padella con il grasso dello speck erano da svenire dalla bontà ma mi dicono che anche in frittata siano buoni, proveremo. nel minestrone di primavera ci son finiti tutti ed era anche lui strabuono.
talea di origano in acqua

talee di timo in acqua
talee di rosmarino in terra
per il pane sto cambiando tecnica e anzichè impastarlo molto lo lascio più umido e lo faccio lievitare 2 volte facendo il "folding" tra una lievitazione e l'altra tipo come qui però meno tempo, impasto-2ore-folding-2 ore-forno.

gambi di cipollino selvatico a seccare

erba medica a seccare
sempre nella raccolta si comincia già con la menta e l'erba medica per le tisane, il timo, l'erba cipollina selvatica per condire, sia fresche che a seccare non al sole. si possono seccare direttamente le foglie già pulite o lavate o l'intero rametto messo appeso a testa in giù.

E' anche un buon periodo per fare talee di tutte le aromatiche tagliando dei ramettini e mettendoli nell'acqua a radicare e poi, una volta messe fuori le radicine si mettono piano piano nella terra bella umida e la si mantiene tale per un bel pò fino a che non comincino a gettare di nuovo da sopra.
foglie di menta a seccare



merenda autoprodotta (quasi)
mangiare diverso con lo yogurth il pane e i biscotti fatti in casa, il miele di Massi, le marmellate di quest'estate-inverno e le tisane raccolte e seccate da noi con la fame che ti viene a lavorare fuori e facendo delle belle ciacchiere è accorgersi che non vedi l'ora di fare merenda. quelli nella foto sotto sono due tipi di miele prodotti dalle stesse api! uno è di acacia, giallo chiaro e estremamente fluido e si fa ai primi di maggio, l'altro è miele di melata, l'ultima produzione prima della fine della stagione, è denso denso e scuro quasi come caramello e altrettanto se non più buono ancora. mmmm...
miele di melata e di acacia

Nessun commento:

Posta un commento