primo giorno di nuvolo da più di un mese e riprendo in mano il pc. ecco la storia dell'orto che stiamo cercando di fare:
a novembre abbiamo scavato i camminamenti e sistemato la terra che toglievamo sopra alle prese, in cima e anche un pò in mezzo abbiamo messo il letame sperando che la pioggia e il gelo invernali avrebbero fatto per noi il lavoro di sminuzzare la terra e portare in profondità le bontà letamifere. non è piovuto un tubo ma neve ne è venuta quindi un pò di bontà speriamo sia scesa. a inizio marzo appena sciolta la neve e asciugato un pò abbiamo rigirato parte del letame e tolto quello che si era seccato. il letame tolto dalle prese lo abbiamo ammucchiato su una collinetta per poi metterci le zucche.
con l'impianto a goccia recuperato da Sante abbiamo tagliato, svitato, riavviato e riagganciato tutti i tubi fino ad ottenere dei gocciolamenti il più possibile omogenei sopra le prese. l'impianto è attaccato alla vasca x la raccolta dell'acqua piovana messa giù mentre si faceva la casa. in attesa della paglia abbiamo seminato le patate, fave, piselli e provato a trapiantare fagioli, girasoli e mais. il tempo è stato decisamente caldo e soleggiato e x ora si è tenuto tutto, addirittura in un impeto di follia e visto che erano germogliati in anticipo ho messo giù anche dei pomodori ma li vedo un pò straniti. a quanto già piantato abbiamo messo la paglia intorno, tutto il resto coperto bene fino alla base della presa.
POST SUL SEMENZAIO
Domenica siamo stati da Ivan e Assunta che ci hanno generosamente regalato un pò di paglia e rientrati abbiamo coperto tutte le prese. visto che c'era un pò di vento e su consiglio di Assunta procedevamo prendendo una manciata di paglia, l'immergevamo nel secchio dell'acqua e poi la mettevamo giù e in effetti l'orto ha già tutto un altro look. sembra sempre un cimitero ma meno di morti di giornata...
per i camminamenti si ringrazia Tina che ci ha dato le tavelle e per la recinzione abbiamo tagliato a metà dei pallet avanzati dalla costruzione della casa con il seghetto e legati a dei paletti piantati al suolo.
MACERATO ORTICA.
2 settimane fa siamo andati ad ortiche e abbiamo messo le foglie a macerare (nel bidoncino verde accanto la compostiera) per 10 giorni, 500gr di ortica x 5 litri d'acqua. passati i 10 giorni quando abbiamo aperto il bidone c'era da morire dalla puzza devastante di cadavere appestato, fortunatamente c'era un pò d'aria e non son svenuta a filtrarlo e a metterlo nella pompetta. ho usato tutti e 5 i litri nell'orto attorno le piantine e in generale alla base delle prese. mentre prendevamo le ortiche abbiamo trovato un tot di aglietto selvatico e abbiamo provato a trapiantarlo intorno alle prese per allontanare i parassiti. Alla fine del trattamento l'orto non aveva solo l'aspetto di un cimitero ma olezzava pure di cadavere. per fortuna in un paio di giorni l'odore è andato. consiglio di usare guanti e abiti a cui non si tenga che la puzza ti resta addosso bleh.
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