domenica 22 settembre 2013

Si può fare!!

questo post è lunghissimo. mi scuso ma volevo davvero restituire al popolo internettico qualcosa. durante i mesi prematrimoniali ho navigato qui e là su internet per trovare e studiare esperienze alternative ad un matrimonio classico e son stata piacevolmente stupita dalla quantità di possibilità. ringrazio qui tutti e tutte che si son presi la briga di dare consigli e di raccontare la propria esperienza perchè anche se ogni matrimonio è una cosa a sè fa sempre piacere leggere ed imparare dall'esperienza di altri. a seguire quindi il mio contributo. e mi scuso ancora per la prolissità.


Neanche noi sapevamo bene come sarebbe andata, un matrimonio in casa, sposati da un'amica, senza vestito, senza ricevimento, senza tutte quelle cose che apparentemente rendono tale un matrimonio e invece eccoli qua, sposati e contenti e con mila commenti entusiastici di amici e parenti vari.
Ci stiamo progressivamente rendendo conto che oltre a quanto fatto da noi il lavoro dietro le quinte sia stato tanto da parte di testimoni e amici e genitori. un lavoro molto affettuoso e mirato e con un impegno bellissimo nel cercare di venire incontro ai nostri desideri (alcuni dei quali non sapevamo di avere finchè non sono stati realizzati!)  ma intanto ecco qui cosa abbiamo fatto noi, come lo abbiamo fatto e perché.

A parte le nostre tempistiche "romantiche" fin dall'inizio ci siamo resi conto che non avremmo mai potuto essere artefici e partecipi di un matrimonio tradizionale, non che ci sia qualcosa di male, anzi, solo che non saremmo stati noi per tutto il tempo. Quindi abbiamo cercato, immaginato e inventato una possibile mediazione.
Non è' stato facile, tutt'altro, anche perché noi stessi non avevamo precedenti cui far riferimento, per questo ed altri motivi il grosso dell'organizzazione e' rimasto nelle nostre mani fino all'ultimo e tutto quello che è stato aggiunto  da altri ci ha sorpresi e stupiti piacevolissimamente.

Questo il risultato:

Ore nove del mattino usciamo dalla casa, 80 tra parenti e amici di famiglia ci aspettano in giardino. I nostri fratelli suonano Malaika alla chitarra mentre noi distribuiamo una spiga con legato un bigliettino con frase ad ogni pervenuto salutandolo personalmente e ringraziandolo per essere venuto. 
Salutati e spigati tutti ci avviciniamo ad un tavolino dove ci aspettano i testimoni e la nostra amica delegata a sposarci.
Lo sposo fa un breve discorso ringraziando tutti e spiegando le ragioni per le quali ci siamo sposati così, perché di martedì, perché il grano eccetera. Alla fine del discorso stiamo piangendo tutti come vitelli e parla il testimone dello sposo, parte tranquillo eppoi comincia a commuoversi anche lui, poi il testimone della sposa che non piange lui ma la riduce in un brodo di giuggiole e lacrime e infine come colpo di grazia i genitori si avvicinano e ci danno la loro benedizione.

 A questo punto la delegata amica si ricompone (non so come abbia fatto, credo siano superpoteri) e parafrasando e recitando gli articoli del codice civile ci sposa, ci invita a scambiatrici gli anelli e il bacio di rito. Sul bacio parte la musica dei fratelli chitarristi che attaccano el cuarto de tula e le felicitazioni e applausi del pubblico.
Invitiamo tutti al buffet nel giardino dietro e dopo essersi sollazzati ritorniamo nel giardino davanti per il taglio della torta.
Verso le 11.30 cominciano i saluti e alle 12.00 gli sposi, i testimoni e la delegata ci avviamo al comune dove firmiamo le carte e ci prendiamo una bibita in piazzetta.
Tornati a casa mettiamo via i cibi avanzati e relax.

Dalle 17.00 cominciano ad arrivare gli amici, ritiriamo fuori le torte del mattino e disponiamo quanto portano gli amici mano a mano arrivano. Chiacchiere e mangiare fino alle 19 quando iniziamo con le performances.
Al tramonto ripetiamo una breve cerimonia con scambio anelli e bacio cui seguono due parole dei testimoni alla fine delle quali a sorpresa (per noi) scatta il flash mob in cui tutti iniziano a ballare banana boat come nella scena di beetlejuice. Da li in poi e' tutta discesa nel senso che le performances si intensificano, si intrecciano tagliamo e mangiamo la seconda torta nuziale e inizia il concerto degli 80 minchia. Verso le 23.30 cominciò a pensare che forse dovremmo smettere con il casino e la musica e i pazzi iniziano lo spettacolo pirotecnico nel campo dietro casa, ancora qualche canzone e si chiude con il lancio delle sky lantern.

 Iniziano i saluti e alle 2.00 siamo a letto.

Ed ora come abbiamo fatto:

Una volta parlato con sacerdoti, frati e l'ufficio del comune abbiamo deciso per una festa che fosse il più possibile coerente e significativa per noi, quindi in giardino e autogestita, pensata e costruita da noi. Identificata la persona speciale per chiedere di sposarci ed avuta la sua adesione abbiamo presentato la richiesta al sindaco che ha preparato la delega.
Inviate le partecipazioni via mail agli amici e una volta sapute le risposte abbiamo mandato diverse mail spiegano quello che avremmo voluto e quello che non. La richiesta era niente regali ma portare tutti qualcosa da mangiare ed esibirsi in una performance per allietare tutti ed astenersi da scherzi o strane richieste agli sposi. Per i parenti del mattino abbiamo spedito o dato brevi mano una partecipazione cartacea e a richiesta abbiamo dato indicazioni per eventuale regalo (busta, conto aperto in negozio etico di libera, gruppo di acquisto per oggetti costosi) 
Per il buffet avevamo un tavolo grande di torte dolci e salate forniteci dalla Banca del tempo in cambio di ore, una mezza forma di parmigiano, 10 salami, 3 stampi di gnocco, 3 stampi di pizza, 4 erbazzoni e 10 kg di pane da bere acqua, the freddo birra (che è rimasta tutta in frigo) e vino. Le torte nuziali sono state confezionate da amiche sia quella del mattino che quella della sera ed erano bellissime e buonissime. ho perso un pò il conto e il filo di tutto quello che hanno portato gli amici ma dai commenti e da quello che son riuscita a sgraffignare era tanta roba e tutta buonizzima!

 Oltre al tavolone del cibo c'erano 4 tavoli d'appoggio e un tavolo con i confetti e il guestbook e un altro tavolo con il caffè. tutto il materiale per mangiare quali piatti, bicchieri, vassoi posate eccetera l'abbiamo acquistato qui,
un sito meraviglioso che vende prodotti completamente biodegradabili. Le bevande erano tenute in fresco in bidoni pieni d'acqua in cui erano tuffate bottiglie di acqua congelata e bottiglie normali. C'erano sedie per tutti ma in molti hanno mangiato in piedi, in più in un angolo del giardino abbiamo messo un cesto con cappelli ed oggetti e 2 cornici vuote da utilizzare per farsi delle fotografie in modo autonomo, avevamo anche un indirizzo email cui spedire le foto da smartphone.

Una volta deciso il tutto abbiamo fatto le cose con molta calma ma in effetti il giorno prima e il giorno stesso abbiamo corso un po'. Ci siamo presi tutta la settimana prima pensando che ci sarebbe stato molto da fare ma a parte alcune finiture di abbellimento del giardino ci siamo riposati molto e meno male perché la giornata, seppur con la pausa nel mezzo, e' stata bella lunga ma soprattutto mooolto intensa emotivamente. 
La giornata del matrimonio e' iniziata alle 6.00  e alle 8.30 tutto il giardino tavoli, sedie, tovaglie, decorazioni e piatti e posate, bicchieri e bidoni e cartelli insomma tutto era disposto e pronto e ci siamo andati a vestire da sposi ( io gonna e camicia e lo sposo calzoni e camicia) e la giornata ha avuto inizio. Dopo le sky lantern e i saluti e baci abbiamo sparecchiato, salvato il cibo rimasto e messo via i tavoli e meno male visto che alle 4.00 ha piovuto un po'.

Tutto questo e' quello di cui ci siamo presi cura noi, il successo della giornata e' però da imputare all'affetto, la cura e l'entusiasmo che tutti hanno prodigato di cuore e che ci ha fatto vivere un giorno intero immersi in una coccola amorosa di bellezza e amicizia che ha illuminato tutto di una luce veramente unica e speciale.
L'abbiamo già detto e scritto e ripetuto mille volte ma non basta mai e lo scrivo anche qui. Grazie di cuore a tutti.
Evviva!!!!

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